Ciclo d’incontri collaterali alla mostra “Il Ritratto dell’Artista” – L’autoritratto nell’arte – Irene Battaglini

Marzo – Giugno 2025
18:00
Circolo Aurora – PalazzoAlbicini – Sala Aurora – Forlì
Oltre che in presenza diretta, sarà possibile seguire gli incontri in diretta streaming sul canale Youtube dell’Associazione Nuova Civiltà delle Macchine.
Ciclo di incontri collaterale alla mostra “Il ritratto dell’Artista”
Materiali
Locandina Ciclo di incontri “l'autoritratto nell'arte"
Locandina 2° incontro
Ai relatori/relatrici verrà donata una grafica a tiratura limitata dell’artista Silvano D’Ambrosio curata da Davide Boschini.
Per informazioni: info@nuovaciviltadellemacchine.it oppure telefonare al: 3356372677
Mercoledì 2 Aprile 2025
“Doppelgänger: la sfida dell’autoritratto tra Psicoanalisi e Psicologia dell’Arte”
prof.ssa Irene Battaglini
psicologa e psicoanalista – pittrice – Direttore della Scuola di Psicoterapia
“Erich Fromm” di Prato-Padova
L’autoritratto è un atto di svelamento e mascheramento, un dialogo tra il Sé reale e quello
immaginario, o fantasmatico, o denegato, leso, rimosso, deturpato. E in alcuni casi, idealizzato,
grandioso. Se, come suggerisce Schopenhauer, il mondo è rappresentazione prima ancora che
realtà, allora l’autoritratto è un tentativo di dare forma all’invisibile, di catturare una gestalt che
sfugge alla cattura: nessuno può guardarsi in volto, se non per il tramite di un rispecchiamento.
Dalla psicoanalisi alla psicologia dell’arte, questo intervento esplora il ruolo dell’autoritratto
come spazio di rappresentazione e frammentazione dell’identità. Il Sé postmoderno, e a
maggior ragione quello informato dal narcisismo a vari livelli, non è più unitario, ma un mosaico
di lembi, riflessi e frammenti che si sovrappongono, tra riparazione e dissoluzione. Attraverso il
mito di Narciso e le teorie di Freud, Kohut e Lacan, analizzeremo il legame tra immagine e
narcisismo fino alla surmodernità del selfie come non-luogo atipico, per dirla con Marc Augé. Il
ritratto d’artista è sempre un doppio: riparazione o celebrazione, verità o illusione? Un viaggio
tra specchi, schermi e maschere alla ricerca di ciò che resta dell’Io quando si guarda.
In collaborazione con:
Con il patrocinio non oneroso del Comune di Forlì