Creare il mito, narrare la storia: il viaggio di Ulisse tra Dante e Pascoli

Ulisse era certo un personaggio fondamentale nell’epica antica, soprattutto per l’Odissea, ma Dante ne conosceva solo alcune caratteristiche generiche (l’intelligenza e l’astuzia, sino alla capacità di ingannare) mentre, come tanti altri autori medievali, non sapeva quale fosse stato il suo destino ultimo. Da questi pochi elementi il nostro massimo poeta costruisce una vicenda che, nella sua essenzialità, costituisce quasi un paradigma assoluto: cosa è disposto a fare l’uomo per conoscere sempre di più, e quali sono i limiti che si devono porre alla sua curiositas. Da eroe fra gli altri antichi, grazie alla Divina Commedia Ulisse comincia a diventare un archetipo, che riassume in sé elementi storici e mitologici, re-interpretabili non solo nel Trecento ma in qualunque epoca: proprio per questo tra l’Otto-Novecento e il presente sono stati molti gli scrittori e gli artisti che hanno riletto la figura dell’uomo ‘dal multiforme ingegno’. Tra loro spicca Giovanni Pascoli, capace di inventarsi un Ulisse ormai vecchio che si deve confrontare con la realtà della storia, cancellando ad una ad una le sue certezze e i suoi autoinganni, per arrivare a confrontarsi con il suo stesso annientamento. Da mito, quindi, Ulisse diventa una sorta di anti-mito, ma resta pur sempre un emblema della condizione umana.

ore 17.00: registrazione dei partecipanti
ore 17.15: saluto di benvenuto e presentazione
ore 17.30: conversazione con Alberto Casadei prof. ordinario di Letteratura italiana – Università di Pisa

Gli incontri si terranno in presenza dei relatori L’ingresso è aperto a tutta la cittadinanza.

Incontri validi come corso di formazione per docenti. 
E’ necessario registrarsi sulla piattaforma S.O.F.I.A.
I docenti che si registreranno e non potranno assistere in presenza diretta, riceveranno una mail con il link per potersi connettere.

Per informazioni e prenotazioni: info@nuovaciviltadellemacchine.it o telefonare al: 3356372677

Si comunica che in presenza diretta, e con la garanzia del distanziamento, la sala può contenere 100 persone.
Sarà attivato un registro dei partecipanti.
Sarà possibile seguire gli incontri in diretta streaming sul canale YouTube dell’Associazione Nuova Civilità delle Macchine.

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